Il cioccolato ha una storia millenaria che risale al tempo degli Aztechi, ed il famoso cioccolato siciliano che si produce a Modica è oggi, in Europa, l’unico testimone della tradizione originaria, di chi scoprì la trasformazione della fava di cacao 3.000 anni fa nelle foreste equatoriali del Centro America.
Grazie alla recente richiesta in attesa di approvazione da Bruxelles, il cioccolato di Modica sarà il primo cioccolato al mondo ad avere il marchio IGP. Questo contribuirà non solo a salvaguardare l’identità geografica del cioccolato e a legarlo ancora di più al territorio modicano, ma anche a renderlo famoso in tutto il mondo.
L’unicità di questo cioccolato è data dal fatto che la lavorazione di ingredienti altamente selezionati avviene a freddo, escludendo la fase del concaggio (fase in cui al cioccolato liquido viene aggiunto burro di cacao). La massa di cacao viene lavorata assieme allo zucchero di canna grezzo, che non è impalpabile come uno zucchero più integrale, quindi grazie a questo lento e lungo processo a freddo i cristalli di zucchero rimangono intatti all’interno della massa, donando al prodotto finale una consistenza granulosa unica.
Intanto non c’è modo migliore per far conoscere ancor di più questo fantastico prodotto nostrano, infatti la città di Modica si è assicurata un posto al G7 di Taormina, attraverso l’installazione di un corner di degustazione a Palazzo Corvaia, sede dell’ufficio Turistico Regionale a Taormina. Un posto di prestigio visto che è stato un punto di passaggio per tutti gli addetti ai lavori per il vertice dei paesi più sviluppati al mondo.